Vacanze di Natale, crisi superata o nuove tradizioni?
Vacanze di Natale: l’Italia si divide tra chi lo trascorre in famiglia e chi invece decide di partire per mete lontane
Anche se dicono che a Natale siamo tutti più buoni, tra la corsa dell’ultimo minuto a comprare i regali, il traffico in tilt per una nevicata tanto strepitosa quanto inaspettata e le scadenze che ti rincorrono come se fossi un latitante, arrivare al fatidico 24 dicembre, mette a dura prova la nostra pazienza. Ed è proprio in queste occasioni che non c’è niente di più salutare che organizzare le tanto desiderate vacanze di Natale e il tempo che trascorre prima di aver aperto anche l’ultima finestrella del goloso calendario dell’avvento, trova veri momenti di soddisfazione.
A Natale l’Italia si divide tra chi lo trascorre rigorosamente in famiglia e chi invece decide di rompere le tradizioni e partire per mete lontane. In ogni caso l’Italia per le feste è sicuramente in viaggio. Tra chi deve raggiungere i familiari che abitano lontani e chi invece si regala una vacanza al caldo o sugli sci, la valigia è pronta per molti!
I tempi cambiano e nonostante il peso della crisi i numeri di queste feste parlano di una lenta ma rassicurante ripresa.
Ancora una volta quindi, gli italiani dimostrano come la vacanza sia un bene irrinunciabile. Mentre i telegiornali dichiarano che si sta spendendo molto meno rispetto agli anni precedenti per i regali, si investirà di più per viaggiare e visitare destinazioni turistiche.
E magari è proprio il viaggio il regalo sotto l’albero!
Pensate infatti che si stimano circa 17 milioni di italiani in viaggio per le prossime settimane, con un vero e proprio salto in avanti rispetto ai dati dell’anno precedente, registrando un aumento di oltre 3 milioni di viaggiatori.
A far pensare bene è anche la stima della spesa pro-capite per consumi turistici che registra un aumento del 7% rispetto allo scorso anno con circa 715 euro di budget. Ciò che ci fa vedere il mondo da un paio di occhiali rosa è che questa cifra è ancora più alta di quanto si spese nel 2007, anno prima della crisi che investì il paese.
Aumenta il numero di coppie in viaggio per Natale così come quello delle famiglie che si spostano tutti insieme per le feste invernali.
C’è molta prudenza tra gli esperti nel dichiarare che siamo di fronte a chiari segnali di uscita dalla crisi, tuttavia è evidente come le vecchie abitudini di trascorrere il Natale rigorosamente a casa siano cambiate e ci stiano portando verso nuove tradizioni, moderne ed eclettiche.
E voi? Sarà un Natale con la valigia o in pantofole?