Corretta commercializzazione: le regole sono uguali per tutti!
Che siate grandi imprenditori o piccoli pionieri dell’impresa turistica, le regole di una corretta commercializzazione della vostra azienda ricettiva sono di base le stesse.
Conoscere il mercato di riferimento è prima di ogni cosa l’aspetto che deve interessare la prima parte della vostra avventura.
Capire che tipologia di cliente frequenta il territorio, le modalità di acquisto della vacanza e soprattutto a seconda del target, qualora multiplo, quali periodi sono i più appetibili diventa di primaria importanza.
Una delle caratteristiche principali di prodotti turistici di successo è la volontà di esaudire le richieste del cliente e un impegno attivo a tal proposito.
Ha scoperto l’acqua calda, direte! E invece no.
In molti casi la struttura è un cimelio di famiglia passata di generazione in generazione e tenuta come un caro gioiello, in altri si tratta di gestioni costate sacrifici ma che realizzano i più lontani sogni che avevamo da ragazzi, in ognuno di essi tuttavia, il segreto di una gestione efficace dell’azienda e di conseguenza della capacità di ottimizzare le vendite risiede interamente nella capacità dell’imprenditore di distaccarsi emotivamente dal proprio tesoro, dalla propria casa, e non considerarla più come tale bensì come un’impresa che necessita del totale raziocinio.
Ecco perché esaudire le aspettative del cliente non diventa più una cosa così scontata ma altresì un impegno costante all’ascolto proattivo di quelle che sono le specifiche e ricorrenti richieste del target di riferimento.
Il rinnovamento constante, l’introduzione di nuovi servizi denota nel turista la capacità dell’imprenditore di cogliere i suggerimenti e di conoscere perfettamente le modalità attraverso le quali accontentare il proprio ospite.
Se non vogliamo per esempio rivolgerci al mercato family, ma disponiamo di una struttura che per conformazione dispone di camere prevalentemente dedicate alle famiglie, ampi spazi e servizi utili che soddisfano le esigenze di questa specifica tipologia di target, senza contare che ci troviamo ad operare in un territorio tradizionalmente vocato al mercato delle famiglie, dovremo nostro malgrado fare buon viso a cattivo gioco e sfruttare a nostro vantaggio queste doti innate di cui disponiamo.
In questo modo non solo le nostre vendite soddisferanno i nostri bilanci di fine anno, ma la struttura ricettiva sarà pienamente apprezzata proprio perché capace di rispettare bisogni e soddisfare aspettative.
La medesima situazione accade al contrario, qualora volessimo stravolgere le tendenze di mercato, dovremo comunque consentire alla struttura di intercettare i bisogni e soddisfarli dei clienti a cui in questo caso vogliamo rivolgerci.
Per vendere bene quindi non occorre necessariamente fare campagne promozionali sanguinose per le vostre casse o distribuire la struttura a tappeto su innumerevoli canali di vendita, bensì occorre selezionarli attentamente, individuare quelli che più si confanno alla tipologia di ospite che non solo vorremmo vedere in hotel ma anche quella che per predispone naturale ci sceglie.
Essere presenti importanti ma è altrettanto importante essere presenti laddove occorre.
Impiegare tempo e risorse in canali strumenti di vendita che non si addicono alla nostra tipologia di struttura è un inutile dispersione di energia vitale per la vostra impresa.
Tutto ciò dovrà poi essere supportato da un’immagine aziendale coerente con quanto vogliamo ottenere, il nostro sito e i nostri strumenti di comunicazione dovranno raccontare chi siamo e a chi ci rivolgiamo con la stessa determinazione con cui ci proponiamo al telefono per una richiesta diretta, dulcis in fundo, un’ottima brand reputation consente di ottimizzare le vendite in quanto rafforza il vostro potere di mercato e senza di essa il resto del mondo non saprebbe di noi.