Criptovalute e strutture ricettive: convivenza possibile?
Le criptovalute: al giorno d’oggi consentono di effettuare pagamenti tra privati, trasferire denaro, acquistare prodotti e servizi, come una vacanza.
Le cripto-valute sono un mezzo di scambio, un sistema che permette transazioni finanziarie digitali in maniera decentralizzata. Il loro valore è determinato “semplicemente” dalla leva domanda e offerta. Esse vengono anche considerate una forma di “denaro” programmabile, appunto perché il cambio in valuta tradizionale può essere effettuato nel tempo, a discrezione del proprietario della valuta e in maniera strategica, seguendo il corso del valore ad esso attribuito.
Le criptovalute sono da considerare alla stregua delle valute tradizionali e al giorno d’oggi consentono di effettuare pagamenti tra privati, trasferire denaro, acquistare prodotti e servizi.
In Arizona, la Camera dei Rappresentanti ha approvato una proposta fiscale che valuta la possibilità che i cittadini possano pagare le loro tasse utilizzando le criptovalute. Il Giappone, invece, ha da poco tempo riconosciuto il corso legale alle monete digitali, istituendo un solido quadro normativo a riguardo.
Anche qui in Italia, sono molti, gli imprenditori privati che, cavalcando l’onda del progresso hanno introdotto nella propria impresa la possibilità di pagare prodotti e servizi offerti attraverso le monete virtuali.
Già nel 2014, dopo 15 anni dalla nascita della prima criptovaluta, erano 132 le attività commerciali sul territorio italiano ad accettare pagamenti in moneta virtuale.
Ad oggi, sono centinaia di migliaia nel mondo. La maggior parte delle quali si trovano negli Stati dell’Europa nord-orientale e in nord America.
Hanno seguito questa rivoluzione moderna, anche alcune società ed intermediari online del mondo del turismo e altrettanti albergatori.
In campo alberghiero, l’argomento resta ancora molto discusso.
Tentiamo allora di risolvere, almeno in parte, alcune curiosità che un albergatore si potrebbe porre.
Come funzionano i pagamenti in criptovalute e cosa comporta questo per l’hotel?
Introdurre la possibilità di pagamenti in criptovalute è semplice, economico e richiede poco tempo. Inanzitutto è necessario effettuare l’iscrizione ad una delle piattaforme online designate per processare questo tipo di transazioni. Alla piattaforma deve essere agganciato un conto corrente in valuta FIAT e un proprio “portafoglio virtuale”, chiamato in gergo tecnico, wallet. Al termine della registrazione si ottiene un account business e un QR Code che servirà per identificare il “conto aziendale” dove saranno trasferite le monete virtuali.
Alla lettura del QR Code dall’apposita applicazione, il cliente può procedere alla transazione dell’importo che viene trasferito sul wallet dell’hotel.
L’albergatore, poi, può decidere se convertire l’intera somma immediatamente in euro o mantenerne una parte o tutta in moneta virtuale, “scommettendo” sulla volatilità di questo mercato.
Grazie alla tecnologia che sta dietro queste valute digitali, le transazioni risultano molto sicure, sempre traccciabili e, grazie all’assenza di intermediari tra hotel e cliente, lo scambio avviene in tempo reale e in maniera estremamente veloce. Le commissioni di pagamento sono pressoché a livello di gran parte delle carta di credito.
Oltre a questi vantaggi, non si può dimenticare certo quello d’immagine, efficace per mostrare che la propria struttura è all’avanguardia.
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Sono una persona schietta e genuina, sempre sorridente e mi piace portare un po’ della mia personalità in ogni situazione. Credo che le migliori idee e relazioni nascano davanti ad un buon bicchier di vino.