Come creare uno staff d'hotel vincente.

Sfida, preparazione, determinazione e volontà di crescita. Queste sono le parole chiave per la nascita di un team d’hotel vincente; un gruppo dove ognuno svolge la sua routine giornaliera in maniera ineccepibile, dove non esiste il controllo perché tutti sono concentrati sull’obiettivo più importante: l’ospite. Può sembrare un’utopia, e invece non è così.

Sapersi circondare di persone che credono nell’ospitalità, quella vera, significa accogliere e non servire l’ospite, significa superare un percepito che, troppo spesso, si basa solo su elementi oggettivi ma che per fortuna, soprattutto nel mondo dell’hospitality, non è mai riuscito a soppiantare il tema della relazione umana. Ovviamente, per fare questo, l’hotel dovrà applicare una strategia di sviluppo delle risorse umane, inserendo nella squadra le persone con le caratteristiche più interessanti e non quelle con le competenze tecniche più forti. Competenze e abilità tecniche si possono affinare nel tempo ma, atteggiamento propositivo e motivazione dipendono unicamente dalle attitudini individuali. Ora per non sbagliare, ripercorriamo alcuni passaggi fondamentali.

 

SELEZIONARE

Partire da una buona selezione è solo un primo passo, le persone vanno selezionate con accuratezza attraverso una valutazione oggettiva e soggettiva. Le tanto conclamate soft skills, ovvero le competenze trasversali, stanno assumendo un ruolo sempre più importante, soprattutto nelle aziende che erogano servizi. Gentilezza, intelligenza emotiva, educazione, pazienza, intraprendenza, assertività e flessibilità sono caratteristiche fondamentali e ricercatissime nel mondo alberghiero.

 

ALIMENTARE LA MOTIVAZIONE

Fare un’ottima selezione potrebbe non bastare, dobbiamo essere in grado di lavorare bene con i “giocatori” che abbiamo a disposizione, riuscendo a cogliere il meglio da ognuno, valorizzando il singolo in base alle sue potenzialità, allontanandoci da pensieri giudicanti e rimanendo focalizzati sul “qui ed ora” per ottenere il miglior risultato in un preciso momento.

 

FORMARSI E CREDERE NELLA FORMAZIONE

L’aggiornamento costante è l’unica arma a nostra disposizione per crescere, indipendentemente dal ruolo aziendale ricoperto. Imparare, rimanere attenti alle nuove tendenze e alimentare le proprie competenze individuali, favorirà la crescita del gruppo.

 

COINVOLGERE

Ricordiamoci inoltre di coinvolgere i collaboratori con la nostra filosofia: ognuno dovrà sentirsi parte di un progetto di ospitalità, di crescita personale e di formazione. Ogni nuovo assunto dovrà essere accolto da un piano di sviluppo individuale; solo così fidelizzeremo i nostri collaboratori (e di conseguenza gli ospiti), riducendo il fastidioso problema del turnover.

 

CHIARIRE I VALORI E RIMANERE COERENTI ATTRAVERSO L'ESEMPIO

Definire e divulgare i propri valori è d’importanza fondamentale. Non confondiamo però i valori interni da quelli esterni che non per forza devono coincidere. I valori interni possono infatti, qualora dichiarati, attivare un modello virtuoso e capace di migliorare la cooperazione tra le persone: giustizia sociale, dignità dell’uomo, solidarietà sono solo alcuni esempi. Attenzione però alla coerenza e all’esempio: titolari e manager dovranno muoversi con coerenza, in caso contrario, l’effetto boomerang potrebbe risultare deleterio.

 

Infine, l’ultimo consiglio è quello di mettersi in discussione. Provare a capire cosa va bene e cosa non va bene nel proprio lavoro, farsi aiutare da occhi esterni e partire sempre dal presupposto che esiste sempre un buon motivo per fare di più.

Denis Siric
Scritto da Denis Siric

Da oltre 30 anni mi diverto lavorando nel settore alberghiero, dove mi sono occupato di tutto: dalla manutenzione alla cucina e ristorazione, passando per la reception, fino alla direzione di catene alberghiere.

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